Jurgen Klopp non ha più gli occhiali. L’allenatore del Liverpool ha detto addio a quello che ormai era diventato uno dei suoi marchi di fabbrica.
Ieri, durante la partita Liverpool-Milan di Champions League se ne sono accorti anche i tifosi italiani, mentre per quelli inglesi ormai non è più una novità. A inizio stagione, tuttavia, hanno fatto fatica a riconoscerlo senza i suoi occhiali: pare che alcuni fan, incrociandolo allo stadio, non lo abbiano nemmeno salutato. Ricordate le celebri le sue esultanze con gli occhiali che volano via tra gli abbracci dei suoi giocatori e collaboratori? Ora queste scene non si vedranno più.
La nostalgia degli occhiali da hipster, però, è già svanita. Da quando non li indossa più, infatti, il Liverpool non ha mai perso. I tifosi Reds hanno quindi apprezzato il cambio look, godendo dei benefici prodotti dal “nuovo Klopp”, che dopo una stagione amara vuole tornare a guardare tutti dall’alto.
Lo stesso Jurgen Klopp ha spiegato la novità in un’intervista alla Bild: “Portavo gli occhiali da quando avevo 10 anni, cioè da 44 anni. Negli ultimi anni, però, che gli occhiali non potevano più correggere la mia scarsa vista. La soluzione a questo problema è stato un intervento”.
Ogni anno oltre 5.000 persone si rivolgono alle cliniche Vista Vision per dire addio ad occhiali e lenti a contatto. Grazie alla chirurgia refrattiva si possono correggere i più comuni difetti visivi (miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia). Le tecnologie più innovative permettono di raggiungere ottimi risultati con un intervento rapido e indolore.
OCCHIALI E LENTI? I LIMITI PER GLI SPORTIVI
Gli ausili ottici hanno molti limiti e possono essere dei veri e propri ostacoli per la performance sportiva. Gli occhiali ad esempio sono spesso molto poco pratici, per non dire pericolosi. Possono appannarsi o macchiarsi. Per questo motivo, la stragrande maggioranza degli atleti utilizza le lenti a contatto, ma queste presentano a loro volta tutta una serie di complicazioni. In un ambiente sporco e polveroso o ventoso è facile provare la sensazione di occhi sabbiosi, asciutti o granulosi. Inoltre, le lenti possono spostarsi o addirittura cadere e scomparire.
La chirurgia refrattiva supera questi limiti/ostacoli e offre numerosi vantaggi per gli sportivi di qualunque livello, professionisti, dilettanti e amatori.