PRK, FemtoLasik o ReLEx SMILE? Qual è la tecnica migliore?
Queste sono due tra le tipiche domande dei pazienti che prendono informazioni sulla chirurgia refrattiva laser. La risposta non può prescindere dalle considerazioni che devono essere effettuate per ogni singolo caso: la tipologia e l’entità dei difetti visivi e la professione del soggetto in questione sono alla base della scelta.
In questo articolo analizziamo la differenza tra le tre generazioni di tecniche laser. Innanzitutto, però, è bene specificare che tutte le tecniche possono ottenere risultati eccellenti in termini di recupero visivo.
PRK
La PRK rappresenta la prima generazione della chirurgia refrattiva. È una procedura semplice, indolore e veloce: dopo la rimozione dell’epitelio corneale, il laser ad eccimeri rimodella la cornea. La ricrescita dell’epitelio corneale può causare dolori più o meno rilevanti nelle 24/48 ore successive al trattamento. I tempi per un recupero visivo completo sono di 7-10 giorni.
FEMTOLASIK
La FemtoLasik introduce l’utilizzo del laser a femtosecondi. Prevede la creazione di un lembo corneale (flap) grazie a un sistema computerizzato, evitando l’uso del microcheratomo a lama. Una volta sollevato il flap, il chirurgo interviene sulla conformazione della cornea per correggere il difetto visivo grazie al laser ad eccimeri. Al termine il flap viene riposizionato in sede.
Il recupero visivo è pressoché immediato (poche ore): il paziente può tornare rapidamente alle sue attività quotidiane senza avvertire alcun dolore nei giorni successivi.
La curvatura e lo spessore corneale possono limitare l’utilizzo di questa tecnica.
RELEX SMILE
È la terza generazione (la più recente) della chirurgia refrattiva. La tecnica SMILE (Small Incision Lenticule Extraction) è indicata per la correzione della miopia e dell’astigmatismo. Non viene utilizzato il laser ad eccimeri: l’intero trattamento viene eseguito con il laser a femtosecondi Visumax di Zeiss. Attraverso una piccola incisione sulla cornea il chirurgo estrae il lenticolo creato dal laser. Il recupero visivo avviene in 3-4 giorni e il paziente non avverte dolore nel post-operatorio.