Le retinopatie sono malattie che coinvolgono la retina – un tessuto nervoso all’interno dell’occhio – e che colpiscono circa 200.000 persone ogni anno, solo in Italia. La loro incidenza, soprattutto nelle persone di età avanzata (nonché le conseguenze che portano con sé per la salute oculare) hanno fatto sì che il settore oftalmico si muovesse alla ricerca di soluzioni sempre più avanzate per preservare la vista dei pazienti e offrire loro una buona qualità della vita.
Tra queste c’è Valeda Light Delivery System, una tecnica innovativa che mira alla rigenerazione retinica!
Cos’è il Valeda Light Delivery System?
Di fronte a patologie che invalidano la vista come la degenerazione maculare secca e la retinopatia diabetica, non esistono delle cure definitive, ma l’innovazione oculistica mette al servizio del paziente metodi e strumentazioni all’avanguardia.
Tra queste si è rivelata efficace Valeda Light Delivery System, un dispositivo medico certificato che utilizza una terapia luminosa per agire sulla retina, stimolandone la rigenerazione.
Il fatto che Valeda offra ai pazienti una terapia della retina sicura ed efficace, rende questa tecnica una soluzione importante e innovativa, approvata dalla FDA (Food and Drug Administration) e dall’EMA (Agenzia Europea per i Medicinali).

Come funziona Valeda Light Delivery System? Il ruolo della fotobiomodulazione
Valeda Light Delivery System è una tecnologia oculistica basata su un principio detto fotobiomodulazione, che consiste in sostanza in una terapia luminosa che offre al paziente un netto miglioramento visivo.
Si tratta di un trattamento non invasivo e del tutto indolore, che consiste nell’esporre la retina a luce LED pulsata ad alta intensità, che si svolge direzionando la luce sulla parte les, stimolando dei processi biologici che facilitano la rigenerazione delle cellule retiniche affette dalle patologie.
Questa terapia LED – svolta in genere in circa 9 sedute nelle migliori cliniche oculistiche – avviene in tempi molto rapidi (più o meno 5 minuti, per un occhio o entrambi) senza necessità di iniezioni, interventi chirurgici o ricoveri, e senza che il paziente provi alcun tipo di dolore. Anche i tempi di ripresa sono in genere brevi e non interferiscono in modo eccessivo con la vita del paziente.
Vantaggi del Valeda Light Delivery System
La tecnica avanzata su cui si basa Valeda Light Delivery System ha fatto sì che i pazienti che vi si sono sottoposti abbiano potuto sperimentare evidenti benefici. Ecco quali!
Miglioramenti nella funzione visiva
Uno dei principali vantaggi della terapia della luce di Valeda Light Delivery System è la sua capacità di trattare patologie importanti che inficiano sulla salute visiva. Non solo Valeda rallenta la degenerazione della vista sottoponendo la retina alla luce pulsata, ma è in grado anche di svolgere un ruolo attivo, migliorando la capacità visiva del paziente.
Il miglioramento visivo è possibile grazie alle proprietà della luce LED pulsata su cui si basa il funzionamento di questo dispositivo medico. La fototerapia stimola infatti la rigenerazione delle cellule dell’occhio, danneggiate dalla patologia.
Riduzione dello stress ossidativo nella retina
Sebbene al primo posto tra gli obiettivi di Valeda ci siano il miglioramento della salute retinica tramite la fotobiomodulazione, il contenimento delle conseguenze delle patologie retiniche, nonché la prevenzione della degenerazione maculare, un beneficio correlato al trattamento – come dimostrano vari studi – è la riduzione dello stress ossidativo che interessa questa componente dell’occhio.
Lo stress ossidativo è causato dall’aumento di sostanze di scarto chiamate radicali liberi, e in genere si inasprisce con l’invecchiamento dell’occhio, manifestandosi dunque soprattutto nei pazienti anziani. Per questo è possibile che sia presente in concomitanza con la degenerazione maculare senile.
Il trattamento della retina con Valeda favorisce la rigenerazione delle cellule dell’occhio, attenuando gli effetti dello stress ossidativo.
Non invasivo e privo di dolore
Un altro enorme beneficio di questa terapia LED consiste nel fatto che agisce direttamente sulla retina senza il bisogno di sottoporre il paziente a tecniche più complesse per la cura degli occhi, come chirurgia laser, microchirurgia oculare o iniezioni. Si tratta dunque di un trattamento non invasivo, frutto dell’innovazione oculistica degli ultimi anni.
La non invasività di questa tecnologia medica comporta anche una riduzione dei principali rischi associati a questi interventi, come irritazione, infezione, sindrome dell’occhio secco, e così via. Anche i fastidi sono ridotti al minimo, con tempi di ripresa molto rapidi.
Applicazioni del Valeda Light Delivery System
Valeda Light Delivery System è una soluzione progettata per offrire ai pazienti un trattamento sicuro ed efficace per il contenimento (nonché il miglioramento) dei danni alla retina. La sua applicazione è valida dunque per le più comuni retinopatie.
Trattamento della degenerazione maculare legata all’età (DMLE)
Il primo ambito di applicazione del sistema Valeda è strettamente legato ai danni retinici causati dall’invecchiamento. In particolare questo trattamento è stato progettato in primis per aiutare i pazienti affetti da degenerazione maculare legata all’età (DMLE o AMD), in particolare quella secca.
La degenerazione maculare secca coinvolge la parte centrale della retina, ossia la macula, causando un offuscamento della visione centrale e la difficoltà nel mettere a fuoco le immagini. Essendo una malattia degenerativa, rappresenta una delle maggiori cause di perdita della vista tra gli anziani, assieme alla cataratta.
Stimolando però la rigenerazione delle cellule retiniche, la terapia della luce effettuata da Valeda offre un trattamento della DMLE efficace, frenando l’avanzare della malattia e migliorando la capacità visiva.
Uso nella retinopatia diabetica
Valeda Light Delivery System può trovare un altro ottimo campo di applicazione nella gestione di altri malattie retiniche, come la retinopatia diabetica.
Questa patologia è causata dal diabete di tipo 1 e 2 e causa un aumento degli zuccheri nel sangue che intacca anche i vasi sanguigni che si trovano all’interno dell’occhio, causando un offuscamento della vista e la presenza di macchie scure nel campo visivo. Il rischio anche in questo caso è la perdita totale della vista, che può essere frenata sottoponendo il paziente al trattamento oculare con il dispositivo medico Valeda, e offrendoli una soluzione efficace e non invasiva per il ripristino della salute visiva.
È inoltre possibile che gli utilizzi di questa terapia permettano il trattamento della retina in caso di altre patologie, con un’applicazione sempre più efficace nel prossimo futuro.
Chi può beneficiare del Valeda Light Delivery System?
Trattandosi di una terapia retinica non invasiva e sicura, Valeda Light Delivery System è adatto a numerosi pazienti. Per ridurre al minimo i rischi è tuttavia importante sottoporsi a una visita approfondita presso il proprio oculista e rispettare i requisiti richiesti dal trattamento.
Criteri di idoneità per il trattamento
Il trattamento della retina con Valeda Light Delivery System può adattarsi a varie situazioni. In genere viene consigliata agli individui che hanno ricevuto una diagnosi medica di degenerazione maculare secca legata all’età, dopo una visita oculistica approfondita.
Il trattamento è efficace anche in casi di maculopatia avanzata, anche se combinata con cataratta, ma presenta un livello di efficacia più alto nei casi in cui la patologia è stata trattata tempestivamente.
Più nello specifico, questa tecnologia oculistica è indicata per pazienti che possiedono un’acuità visiva corretta che va dai 20/30 e i 20/70, nonché per coloro che presentano un’AMD con almeno 3 drusen, termine che indica i segni di una degenerazione maculare.
Oltre alla degenerazione maculare senile secca, il la terapia oculistica con Valeda presenta delle potenzialità nella cura degli occhi di chi soffre di retinopatia diabetica, una complicazione del diabete che alza i livelli di zucchero nel sangue e intacca i vasi sanguigni della retina, compromettendo la capacità visiva.
Controindicazioni e limiti del trattamento
Malgrado Valeda sia un dispositivo oculare sicuro ed efficace per molti pazienti, esistono anche delle controindicazioni che causano l’esclusione di un paziente da questo trattamento della vista. Nello specifico questa tecnologia medica non è adatta a chi:
- Soffre di fotosensibilità alla luce gialla o rossa.
- Soffre di fotosensibilità alle radiazioni nel vicino infrarosso (NIR), una specifica energia elettromagnetica.
- Presenta degenerazione maculare umida.
- Ha o ha avuto problemi di epilessia, emicrania o altri problemi che coinvolgono il sistema nervoso centrale a contatto con la luce.
- Sono influenzati dalla luce con lunghezze d’onda a 590, 660 e/o 850.
- Hanno ricevuto negli ultimi 30 giorni trattamenti con agenti fotosensibilizzanti.
Il Valeda Light Delivery System è sicuro?
Tenendo conto dei limiti riportati nel precedente paragrafo, si può affermare che il dispositivo medico Valeda Light Delivery System sia sicuro per la salute oculare del paziente. In genere non dovrebbero registrarsi rischi o effetti collaterali significativi, se non un leggero affaticamento a contatto con la luce, pochi minuti dopo che il paziente si è sottoposto a questa terapia della retina.
La sicurezza del trattamento aumenta ulteriormente se esso viene effettuato dopo controlli medici approfonditi e rispettando tutte le dovute indicazioni.
Conclusioni
Valeda Light Delivery System – approvato da realtà importanti come FDA ed EMA – è un trattamento della vista che rappresenta la nuova frontiera del trattamento delle retinopatie, ripristinando la salute retinica grazie ai benefici della luce LED pulsata. Basandosi su una terapia luminosa non invasiva e indolore, abbassa inoltre i rischi correlati alla microchirurgia oculistica, rappresentando una soluzione eccellente per la cura degli occhi, anche in presenza di patologie importanti.